Il Supersalone si è appena concluso registrando un’ottima affluenza di pubblico professionale tra cui designers, architetti, rivenditori e privati che hanno colto l’occasione per scoprire le ultime novità in tema di design.
Gran parte dei visitatori B2B erano stranieri, segnale che il Salone si conferma un punto di riferimento per le aziende di tutto il mondo.
L’emozione era tanta.
Tornare dopo due anni, in un contesto ancora pieno di incertezze, in un periodo dell’anno insolito, con un nuovo format.
Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro. Quello che è certo è che questa edizione del Supersalone ha confermato che Riva 1920 ha intrapreso da anni la strada giusta: costruire mobili in grado di sfidare il tempo, rispettando l’ambiente.
Un’azienda fatta di tradizioni, cultura, creatività ed innovazione, dove l’artigianalità si combina con la tecnologia e dove l’attenzione e la cura di ogni dettaglio danno vita a qualcosa di speciale, unico e senza tempo.
Bye Bye Supersalone.
